Il decreto che semplifica l’installazione del fotovoltaico

È amore incontrastato per il fotovoltaico.

Il 2022 ha visto un autentico boom dell’installazione di pannelli solari, con una crescita del 7,1% – aggiornata al 30 settembre scorso – rispetto all’anno precedente.

Il fotovoltaico è diventato la risposta per coloro che sono sempre aggiornati sull’attualità, sono attenti al portafoglio e pensano al futuro.

Del resto i vantaggi sono molteplici:

  • indipendenza energetica dalle fonti tradizionali, non rinnovabili e soggette a brusche oscillazioni di mercato;
  • energia rinnovabile, inesauribile e pulita;
  • aumento della classe energetica e del valore dell’immobile;
  • possibilità di aderire allo scambio sul posto favorendo il meccanismo di autoconsumo dell’energia;
  • spese di manutenzione ridotte.

Come puoi vedere, ci sono dei benefici considerevoli a passare al fotovoltaico. Quello che solitamente spaventa è la burocrazia necessaria per poter avere un impianto.

Ma c’è un’ottima notizia: le procedure per l’installazione dei pannelli solari sono state semplificate dal Ministero per la Transizione Ecologica con l’approvazione del decreto Mite n° 297 del 2 agosto 2022.

 

Cosa prevede il decreto Mite sul fotovoltaico

Il punto cardine del decreto è la variazione del modello unico semplificato, usato per la realizzazione, la modifica, il potenziamento, la connessione e l’esercizio degli impianti fotovoltaici.

Nella pratica è una comunicazione per via informatica al proprio gestore di rete dove si richiede il ritiro dell’energia elettrica da parte del Gse, e si accettano le condizioni contrattuali previste per la connessione e i costi in caso di lavori semplici.

In passato il modello unico valeva per gli impianti fino a 50 kW, ecco perché il decreto 297/2022 ha segnato una svolta.

Adesso è possibile servirsi del modello unico semplificato per impianti con potenza nominale fino a 200 kW; fatto che porterà indubbiamente a un’ulteriore espansione del parco fotovoltaico italiano e della produzione autonoma di energia.

L’obiettivo del Ministero è infatti quello di accelerare la transizione energetica agevolando i proprietari privati fruitori del decreto.

Ci sono importanti ripercussioni anche per i possessori di beni immobili collocati in aree soggette a vincolo, infatti la semplificazione sul fotovoltaico viene estesa anche agli edifici dei centri storici.

 

Cosa puoi fare adesso

Si tratta del momento migliore per passare all’energia solare, visti gli sforzi statali per semplificare e allargare l’accesso al fotovoltaico.

Quello che puoi fare è assicurarti di scegliere una squadra di professionisti, esperti nella progettazione e nell’installazione degli impianti fotovoltaici ma che sappiano anche fornirti una consulenza puntuale e ti aiutino a gestire le pratiche burocratiche.

 

Eneredil si occupa di ogni aspetto del tuo impianto fotovoltaico, lasciandoti solo un compito: guardare casa tua sotto una luce nuova.

Se desideri maggiori informazioni sul modello unico semplificato e l’installazione, contattaci.