I parapetti fissi: uso e normative

La normativa in vigore (Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro il D.lgs 81/08) all’art. 126 cita:  Gli impalcati e ponti di servizio, le passerelle, le andatoie, che siano posti ad un’altezza maggiore di 2 metri, devono essere provvisti su tutti i lati verso il vuoto di robusto parapetto e in buono stato di conservazione.

Nei lavori in altezza è necessario utilizzare dispositivi che mettano in sicurezza i lavoratori e chi transita in quelle zone pertanto è obbligatorio redigere un regolamento di cantiere che preveda quali impianti e quali cosiddetti dispositivi di protezione collettiva (DPC) debbano essere installati.

In relazione all’esecuzione di lavori in quota, il datore di lavoro ha l’obbligo di scegliere le attrezzature di lavoro più idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro sicure. La normativa prevede addirittura un criterio di prelazione sulle misure di protezione collettiva (come ad esempio i ponteggi fissi, parapetti, reti anticaduta, ecc.) rispetto alle misure di protezione individuale.

I parapetti fissi sono una protezione permanente del bordo di copertura (o di parti aperte della copertura).

Il parapetto fisso (o permanente) è costituito da materiale rigido e resistente che deve essere in buono stato di conservazione, come definito dal Testo Unico.

Qual è la funzione dei parapetti fissi?

I parapetti fissi sono dispositivi di protezione collettiva che hanno la funzione di impedire la caduta dall’alto:

  • del lavoratore
  • di materiali
  • di utensili
  • di attrezzature di lavoro

I parapetti fissi sono adatti alla protezione di aree di copertura di transito e lavoro, o in caso di manutenzioni frequenti e/o che utilizzano materiali, utensili o attrezzature che per caratteristiche, modalità di impiego o alimentazione, sono a loro volta motivo di esposizione a rischio.

Il vantaggio dei parapetti fissi è che solitamente essi richiedono scarsa manutenzione, in quanto non vi sono in essi meccanismi e sistemi di alta tecnologia, tuttavia è innegabile che siano impattanti sotto il profilo architettonico.

Quindi deve essere verificata la realizzabilità̀ preliminarmente in relazione agli strumenti di regolamentazione urbanistica, artistica o ambientale.

Le caratteristiche dei parapetti fissi

Questi dispositivi devono avere determinate caratteristiche per essere efficaci ed adempiere al loro scopo di protezione e sicurezza:

  • una consistenza rapportata alle sollecitazioni d’impiego alla pendenza della copertura;
  • un’altezza (non inferiore a 1000 mm) direttamente proporzionale alla pendenza;
  • devono essere costituiti da almeno due correnti orizzontali, uno superiore ed uno intermedio;
  • è necessario che resistano nell’insieme ed in ogni loro parte al massimo sforzo cui possono essere sottoposti;
  • devono avere una fascia continua che poggi sul piano calpestabile alta almeno di 15 cm

Contattaci per avere informazioni dettagliate e per una consulenza in termini di parapetti o altre linee vita