Proroga del superbonus 110% e delle detrazioni fiscali per la rimozione dell’amianto
Sono state prorogate al 31 dicembre 2021 le detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione, di risparmio energetico, il bonus mobili (con un tetto di spesa più alto), il bonus verde, il bonus facciate, sismabonus e superbonus 110%.
Ristrutturazioni
Gli interventi di bonifica e rimozione dell’amianto rientrano tra quelli ammissibili per la detrazione al 50% per la ristrutturazione.
Per ottenerli, oltre a pagare i lavori con bonifico cosiddetto parlante, i dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio finalizzati al risparmio energetico, vanno trasmessi telematicamente all’Enea (entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo).
Ecobonus
Per quanto riguarda acquisto e posa in opera di finestre, infissi, schermature solari, impianti di climatizzazione invernale, micro-cogeneratori, generatori d’aria calda a condensazione e pompa di calore, è possibile fruire dell’ecobonus al 50% o al 65%, a seconda degli interventi, sempre fino al 31 dicembre 2021
Per richiedere l’agevolazione, sono necessari: l’asseverazione di un tecnico abilitato o la dichiarazione resa dal direttore dei lavori, a dimostrazione che l’intervento realizzato sia conforme ai requisiti tecnici richiesti, l’attestato APE e la scheda informativa relativa agli interventi realizzati.
Entro 90 giorni dal termine dei lavori, anche in questo caso è necessario trasmettere all’Enea, con modalità telematiche, la scheda informativa degli interventi realizzati e le informazioni contenute nell’attestato di prestazione energetica.
Superbonus 110%
Ci sono anche novità sul Superbonus 110%, con decorrenza dal mese di Gennaio 2021.
Le agevolazioni previste dal Decreto Rilancio sono state prorogate al 30 giugno 2022.
La detrazione del 110% viene ripartita in 5 quote annuali di pari importo, entro i limiti di capienza dell’imposta annua derivante dalla dichiarazione dei redditi.
In alternativa alla fruizione diretta della detrazione, si può optare per un contributo sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi (sconto in fattura) o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante.
La Legge prevede anche deroghe.
Ad esempio, i condomini che avranno eseguito il 60% dei lavori previsti al mese di Giugno 2022 potranno concluderli entro l’anno.
Le abitazioni unifamiliari e quelle con accesso autonomo dovranno chiudere i lavori a giugno 2022, mentre gli IACP che a dicembre 2022 avranno completato il secondo stato di avanzamento dei lavori potranno concludere entro il mese di giugno successivo.
Tra gli interventi ammessi rientra anche la coibentazione del tetto, anche per gli edifici privi di Attestato di Prestazione Energetica, purché sprovvisti di copertura, di uno o più muri perimetrali, o di entrambi, se raggiungeranno la classe energetica di fascia A al completamento dei lavori.
La super detrazione verrà applicata anche ai lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche e varrà anche per la ricostruzione degli immobili danneggiati dai sismi verificatisi dopo il 2008 (se è stato dichiarato lo stato di emergenza).