Contributi a Bologna per la rimozione amianto dalle coperture

È stato pubblicato dal Comune di Bologna un bando per concedere agevolazioni finanziarie a fronte di investimenti in innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.

Ogni piccola impresa costituita da almeno due anni (o raggruppamento in partnership) che ha un’unità produttiva in zona Roveri)  potrà ricevere un contributo comunale che finanzierà il 50% dell’investimento effettuato, una prima parte a fondo perduto, la seconda come finanziamento a tasso agevolato con un interesse fisso dello 0,50% annuo.

Una promessa mantenuta rispetto alle piccole imprese delle Roveri – ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive Marco Lombardo – Un segnale di ascolto verso imprenditori, artigiani e lavoratori attraverso gli incontri di co-progettazione del bando e un investimento verso una zona industriale con talune criticità, ma con un grande potenziale di crescita. Un passo concreto per costruire una coscienza di distretto industriale, in grado di accompagnare le piccole imprese nella transizione tecnologica ed energetica e migliorare l’attrattività della zona verso nuovi investimenti produttivi“.

I contributi riguarderanno, oltre a spese per progettazione e consulenza, acquisto di brevetti o ricerca e sviluppo, opere murarie e lavori assimilati, impianti, macchinari e attrezzature, sistemi informativi integrati e software, investimenti per la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Al punto 8 si legge “Interventi di rimozione dell’amianto dalle coperture

Questo intervento si inserisce nel Piano comunale di bonifica dell’amianto, strumento di programmazione di una serie di azioni definite dall’amministrazione comunale che ha l’obiettivo primario di controllare e eliminare l’amianto dal capoluogo emiliano entro il 2028.

Il bando è stato anticipato da un censimento compiuto da ENEA nell’ambito del progetto Roveri Smart Village in cui sono stati mappati i capannoni esistenti. Il Comune di Bologna ha valutato con il provvedimento di questi giorni come incentivare i cambi d’uso a fronte di impegni sull’efficientamento energetico, sulle misure antisismiche e sulla bonifica dell’amianto.

Tutti i dettagli: http://www.comune.bologna.it/impresa/articoli/97208